Filarmonica di Monaco

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La Filarmonica di Monaco è stata fondata nel 1893 grazie all'iniziativa privata di Franz Kaim, figlio di un produttore di pianoforti. Da allora, l'orchestra ha lasciato un'impronta indelebile nella vita culturale di Monaco sotto la guida di rinomati direttori. Nei primi anni dell'orchestra – inizialmente sotto il nome di "Orchestra Kaim" – direttori come Hans Winderstein, Hermann Zumpe e l'allievo di Bruckner, Ferdinand Löwe, hanno garantito sia un elevato standard tecnico di esecuzione sia un entusiastico supporto all'arte contemporanea. Fin dall'inizio, il loro concetto artistico ha incluso lo sforzo di strutturare programmi e prezzi per consentire l'accesso ai concerti a tutti i livelli della società. Felix Weingartner, che ha diretto l'orchestra dal 1898 al 1905, ha migliorato la sua reputazione internazionale con diverse tournée in altri paesi.

 

Gustav Mahler ha diretto l'orchestra nel 1901 e nel 1910 per le rispettive prime mondiali delle sue Quarta e Ottava Sinfonie. Nel novembre del 1911, l'orchestra, allora chiamata "Orchestra del Verein Concertistico", ha eseguito la prima mondiale del "Das Lied von der Erde" (Il canto della terra) di Mahler sotto la direzione di Bruno Walter – solo sei mesi dopo la morte del compositore a Vienna.

 

Nel 2018/19, la Filarmonica di Monaco ha celebrato il suo 125° anniversario. Nell'ottobre 2021, la Filarmonica di Monaco ha inaugurato l'Isarphilharmonie – la nuova sede e sala da concerto dell'orchestra mentre il Gasteig è in fase di ristrutturazione. La sala è stata progettata dagli architetti "Gerkan, Marg und Partner", con l'acustica curata da Yasuhisa Toyota e dalla sua azienda Nagata Acoustics. Fedele al nuovo motto della Filarmonica di Monaco, "Essere accessibili e aprire nuove strade", l'orchestra sta ampliando il suo programma di festival e creerà nuovi punti di accesso per il pubblico con formati come "mphil late" e "Wandelkonzerte", che saranno organizzati regolarmente d'ora in poi.

 

Nel febbraio 2023, la Filarmonica di Monaco ha nominato Lahav Shani come suo direttore principale. Anche prima di assumere ufficialmente l'incarico a settembre 2026, dirigerà sei diversi programmi nella stagione 2024/25 sotto il motto "Sogni", sia a Monaco che in tournée. I concerti della Filarmonica di Monaco a Klassik am Odeonsplatz si svolgeranno anch'essi sotto la sua direzione.

Programma e cast

20 e 22 novembre 2025
Direttore: Tugan Sokhiev
Pianoforte: Lucas e Arthur Jussen

 

Programma
Felix Mendelssohn Bartholdy
Le Ebridi, Ouverture da concerto op. 26

 

Felix Mendelssohn Bartholdy
Concerto per due pianoforti e orchestra n. 1 in Mi maggiore

 

Intervallo

 

Pëtr Il’ič Čajkovskij
Sinfonia n. 4 in Fa minore op. 36

 

 

5 e 6 dicembre 2025
Direttore: Han-Na Chang
Violoncello: Anastasia Kobekina

 

Programma
Gioachino Rossini
Ouverture da Guglielmo Tell

 

Franz Schubert
Sonata Arpeggione in La minore D 821 (arrangiata per violoncello e orchestra da Antonio Tusa)

 

Intervallo

 

Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 4 in Si maggiore op. 60

 

 

10, 11 e 12 dicembre 2025
Direttore: Paolo Bortolameolli
Violino: María Dueñas

 

Programma
Arturo Márquez
Danzón n. 8

 

Gabriela Ortiz
Altar de cuerda, Concerto per violino e orchestra (prima esecuzione in Germania)

 

Intervallo

 

Manuel de Falla
Il cappello a tre punte, estratti dalle suite n. 1 e n. 2

 

Maurice Ravel
Boléro, balletto per orchestra

 

 

19, 20 e 21 dicembre 2025
Direttore: Lahav Shani
Tromba: Guido Segers
Preparazione: Andreas Herrmann Philharmonischer Chor München

 

Programma
Giovanni Gabrieli
Sonata pian’ e forte da Sacrae Symphoniae

 

Henry Balfour Gardiner
Evening Hymn (arrangiamento per coro e orchestra di Lahav Shani)

 

Igor Stravinskij
Sinfonia dei Salmi per coro e orchestra

 

Intervallo

 

Giuseppe Tartini
Concerto per tromba in Re maggiore per tromba, archi e basso continuo

 

Joseph Haydn
Sinfonia n. 92 in Sol maggiore Hob. I:92 Oxford

 

 

30 e 31 dicembre 2025
Direttore: Eva Ollikainen
Soprano: Tuuli Takala
Mezzosoprano: Anna Kissjudit
Tenore: Angel Romero
Baritono: Jóhann Kristinsson
Preparazione: Andreas Herrmann Philharmonischer Chor München

 

Programma
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 9 in Re minore op. 125

 

 

9 e 10 gennaio 2026
Direttore: Andrea Marcon
Soprano: Julia Lezhneva

 

Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
Ouverture da Le nozze di Figaro KV 492

 

Wolfgang Amadeus Mozart
Ei parte … senti … ah no! – Per pietà, ben mio, perdona, Recitativo e Aria di Fiordiligi da Così fan tutte KV 588

 

Wolfgang Amadeus Mozart
L’amerò, sarò costante, Aria di Aminta da Il re pastore KV 208

 

Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia in Do maggiore KV 338

 

Wolfgang Amadeus Mozart
Parto, ma tu, ben mio, Aria di Sesto da La clemenza di Tito KV 621

 

Intervallo

 

Wolfgang Amadeus Mozart
Exsultate, jubilate, Mottetto per soprano e orchestra KV 165

 

Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia in Mi bemolle maggiore KV 543

 

 

21 e 23 gennaio 2026
Direttore: Wayne Marshall
Violoncello: Floris Mijnders

 

Programma
Erich Wolfgang Korngold
Suite dalla musica del film Devotion

 

Theo Mackeben
Ballata sinfonica per violoncello e orchestra

 

Intervallo

 

Leonard Slatkin
Kinah

 

Leonard Bernstein
Fancy Free

 

 

28, 29 e 30 gennaio 2026
Direttore e Pianoforte: Lahav Shani

 

Programma
Claude Debussy
Prélude à L’Après-midi d’un faune

 

Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto per pianoforte e orchestra in Si maggiore KV 595

 

Intervallo

 

Arnold Schönberg
Pelleas und Melisande, Poema sinfonico op. 5

 

 

14 e 15 febbraio 2026
Direttore: Brad Lubman
Violino: Leila Josefowicz
Preparazione: Andreas Herrmann Philharmonischer Chor München

 

Programma
Steve Reich
Music for Ensemble and Orchestra

 

Oliver Knussen
Concerto per violino e orchestra op. 30

 

Intervallo

 

John Adams
Harmonium per coro e orchestra

 

 

25, 26 e 27 febbraio 2026
Direttore: Antonello Manacorda
Pianoforte: Igor Levit

 

Programma
Toshio Hosokawa
Blossoming II

 

Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 36

 

Intervallo

 

Johannes Brahms
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in Si bemolle maggiore op. 83

 

 

6 e 7 marzo 2026
Direttore: Andrew Manze
Mezzosoprano: Beth Taylor
Tenore: Andrew Staples
Basso: Andrew Foster-Williams
Preparazione: Andreas Herrmann Philharmonischer Chor München

 

Programma
Edward Elgar
The Dream of Gerontius op. 38

 

 

11 e 12 marzo 2026
Direttore: Lahav Shani
Pianoforte: Rudolf Buchbinder

 

Programma
Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Si bemolle maggiore op. 19

 

Intervallo

 

Johannes Brahms
Sinfonia n. 4 Mi minore op. 98

 

 

28 e 29 marzo 2026
Direttore: Elim Chan
Violino: Augustin Hadelich

 

Programma
Noriko Koide
Swaddling Silk and Gossamer Rain

 

Pyotr I. Tchaikovsky
Concerto per violino e orchestra Re maggiore op. 35

 

Intervallo

 

Edward Elgar
Variazioni Enigma op. 36

 

 

17 e 18 aprile 2026
Direttore: Raphaël Pichon

 

Programma
Jean-Philippe Rameau
L’Apothéose de la Danse, suite orchestrale immaginaria (danze da Les Indes Galantes, Les Fêtes d’Hébé, Castor et Pollux, Les Boréades e altre, raccolte da Raphaël Pichon)

 

Intervallo

 

Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 7 La maggiore op. 92

 

 

23 e 24 aprile 2026
Direttore: Lahav Shani
Pianoforte: Seong-Jin Cho

 

Programma
Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 Do maggiore op. 15

 

Intervallo

 

Gustav Mahler
Sinfonia n. 1 Re maggiore Titan

 

 

23 e 24 maggio 2026
Direttore: Tarmo Peltokoski
Pianoforte: Yuja Wang

 

Programma
Jean Sibelius
Finlandia op. 26

 

Einojuhani Rautavaara
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 op. 45

 

Intervallo

 

Ralph Vaughan Williams
Sinfonia n. 2 A London Symphony (versione finale 1933/36)

 

 

29 e 30 maggio 2026
Direttore: Alain Altinoglu
Pianoforte: Giorgi Gigashvili

 

Programma
Modest Mussorgsky
Preludio a Khovanshchina (arrangiamento di Dmitrij Shostakovich)

 

Aram Chatschaturjan
Concerto per pianoforte Re bemolle maggiore

 

Intervallo

 

Georges Bizet
L’Arlésienne, Suite orchestrali n. 1 & 2

 

 

13 e 14 giugno 2026
Direttore: Jakub Hrůša
Soprano: Corinne Winters
Baritono: Jiří Brückler
Preparazione: Andreas Herrmann Philharmonischer Chor München

 

Programma
Gustav Mahler
Adagietto dalla Sinfonia n. 5

 

Richard Strauss
Quattro ultimi Lieder, su poesie di Hermann Hesse e Joseph von Eichendorff per soprano e orchestra

 

Intervallo

 

Bohuslav Martinů
Messa Campestre per baritono, coro maschile e ensemble H 279

 

Alexander Borodin
Danze polovtsiane dall’opera Il Principe Igor

 

 

18, 19 e 20 giugno 2026
Direttore: Zubin Mehta
Clarinetto: Alexandra Gruber

 

Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto per clarinetto e orchestra La maggiore KV 622

 

Intervallo

 

Anton Bruckner
Sinfonia n. 9 Re minore

 

 

24 e 25 giugno 2026
Direttore e soprano: Barbara Hannigan

 

Programma
Aaron Copland
Dance Symphony

 

Joseph Haydn
Sinfonia n. 90 Do maggiore Hob.I:90

 

Intervallo

 

Jacques Offenbach
Gaîté Parisienne, suite di balletto per orchestra (compilata da Manuel Rosenthal)

 

Kurt Weill
Selezione di canzoni

 

 

3 e 4 luglio 2026
Direttore: Petr Popelka
Violino: Isabelle Faust

 

Programma
Antonín Dvořák
Concerto per violino e orchestra La minore op. 53

 

Intervallo

 

Hans Werner Henze
Sebastian im Traum, Notturno di Salisburgo su poesia di Georg Trakl

 

Igor Stravinsky
L’Oiseau de feu (Lo Schiaccianoci), suite orchestrale del 1919

Isarphilharmonie

Isarphilharmonie
La sala da concerto più moderna di Monaco

 

Da quando è stata inaugurata nell'ottobre 2021, l'Isarphilharmonie ha rapidamente acquisito una reputazione per la sua atmosfera speciale e l'acustica eccellente. L'elenco delle orchestre che si esibiscono qui sembra un vero e proprio "Chi è Chi", guidato dalla Filarmonica di Monaco, dalla Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese e dalla Orchestra da Camera di Monaco. Agenzie di concerti di alto profilo vedono l'auditorium come il luogo ideale per le apparizioni di orchestre nazionali e internazionali e ospita anche produzioni jazz e concerti di musica popolare su larga scala di tutti i generi.

 

Ma l'Isarphilharmonie ha anche un altro asso nella manica: può essere oscurata, rendendola il luogo ideale per proiezioni cinematografiche – con o senza accompagnamento orchestrale. L'auditorium è dotato di un grande schermo e di sistemi audio cinematografici di alta qualità.

 

Architettura e acustica
L'edificio che ospita l'Isarphilharmonie è una struttura in acciaio con un volume interno di quasi 60.000 metri cubi. La sala da concerto stessa può ospitare quasi 2000 ospiti ed è realizzata con elementi in legno massiccio prefabbricati. Le pareti sono rivestite con pannelli di legno tenero tinto di nero, mentre il palco e i pavimenti sono realizzati in legno di cedro chiaro per un contrasto sorprendente. L'Isarphilharmonie al Gasteig HP8 è stata costruita dall'appaltatore generale NÜSSLI secondo i piani degli architetti gmp – Gerkan, Marg und Partner.

 

L'acustica dell'Isarphilharmonie è stata creata da Nagata Acoustics International – il team guidato dal famoso acustico Yasuhisa Toyota – che ha partecipato anche alla costruzione della Elbphilharmonie di Amburgo e della Philharmonie de Paris.

Isarphilharmonie
Mónica Garduño/Gasteig
© Tobias Hase
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