Haendel: Solomon
Gennaio 2025 | ||||||
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Oratorio in tre atti su libretto anonimo, prima rappresentazione a Londra nel 1749.
Spettacolo in inglese con sopratitoli in francese
Sinossi
Atto 1
L'opera inizia con Salomone e il suo popolo che celebrano la consacrazione del Tempio che ha costruito a Gerusalemme. Salomone gioisce per la sua felicità coniugale con la sua unica moglie (a differenza del Salomone biblico, che si dice avesse centinaia di mogli e concubine) e promette di costruire un palazzo per la sua regina. Esprimono il loro amore reciproco e si ritirano per la notte mentre brezze profumate di fiori e il canto delle usignole li cullano nel sonno.
Atto 2
La saggezza di Salomone è presentata nella famosa storia biblica delle due prostitute che ciascuna rivendica un solo bambino come proprio. Salomone propone di risolvere il caso dividendo il neonato in due con la sua spada, ma la vera madre rifiuta questa soluzione e offre di cedere il bambino all'altra donna, come Salomone sapeva che avrebbe fatto il vero genitore. La Prima Prostituta e il coro lodano il giudizio di Salomone.
Atto 3
Nel Terzo Atto vediamo una visita di stato della Regina di Saba al regno di Salomone. Il re e il suo popolo la intrattengono con un masque musicale di magnifici cori che rappresentano a turno il suono "cullante" della musica delicata, il desiderio di gloria militare, la disperazione di un amante infelice e una tempesta che si trasforma in calma. Tutti celebrano l'Israele del saggio sovrano Salomone come un'età dell'oro di pace, felicità e prosperità.
Programma e cast
VIP: Migliori posti con un bicchiere di champagne e programma gratuiti.
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Tim Mead: Salomone
Rowan Pierce: Regina di Salomone
Hilary Cronin: Prima Prostituta
Frances Gregory: Seconda Prostituta
Anna Dennis: Regina di Saba
James Way: Zadok
Morgan Pearce: Un Levita
Gabrieli Consort and Players
Paul McCreesh: Direttore
Cappella Reale di Versailles
La Cappella Reale fu completata nel 1710 alla fine del regno di Luigi XIV. Jules Hardouin-Mansart propose il progetto al re nel 1669. Il Primo Architetto morì nel 1708 senza vedere la fine dei lavori che furono ripresi dal cognato Robert De Cotte. Il monarca regnante veniva solo per le grandi feste religiose dove riceveva la comunione, per le cerimonie dell'Ordine di Santo Spirito, per i battesimi e i matrimoni dei figli reali celebrati dal 1710 al 1789. Questa eccezionale cappella palatina fu utilizzata anche per una vasta gamma di cerimonie religiose, tra cui il matrimonio dell'arciduchessa Maria Antonietta con il futuro Luigi XVI.
Sopra l'altare, intorno all'organo di Clicquot decorato con un fine rilievo del re David, suonato da grandi maestri come François Couperin, la musica della Cappella, famosa in tutta Europa, cantava mottetti ogni giorno durante tutti i servizi religiosi. Oggi risuonano in questa maestosa architettura il Dixit Dominus o il Messiah di Handel, gli Oratori, il Magnificat, le Cantate o le Passioni di Bach, lo Stabat Mater di Pergolesi o il Te Deum di Charpentier.