I Puritani
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
Trama
L'azione si svolge presso Plymouth, in Inghilterra nel XVII secolo, al tempo di Oliver Cromwell. La storia d'amore si intreccia con lo scontro politico fra il partito dei Puritani e quello degli Stuart, dopo la decapitazione di Re Carlo I.
Atto I
Scena: la fortezza di Plymouth. La notizia che Elvira Valton sta per andare sposa ad Arturo Talbo rattrista Sir Riccardo Forth, cui Gualtiero Valton, generale governatore puritano, aveva un tempo promesso la mano della figlia. Quando tutto è pronto per la cerimonia, Arturo, partigiano degli Stuart, riconosce in una misteriosa prigioniera la regina spodestata, Enrichetta Maria di Francia, che sta per essere accompagnata in tribunale. Con uno stratagemma, facendola passare per la sua sposa grazie al velo che la stessa Elvira, per gioco, le ha posto sul capo, Arturo riesce a lasciare le mura insieme alla prigioniera. Prima di fuggire, la coppia s'imbatte in Riccardo, che li lascia partire, ben felice di liberarsi del rivale. Alla notizia che il promesso sposo è fuggito con una donna, Elvira impazzisce.
Atto II
In una sala del castello, il buon zio Giorgio racconta con commozione agli astanti la follia di Elvira. Poco dopo la fanciulla compare, vaneggiando e chiamando a sé l'amato Arturo. Giorgio tenta di convincere Riccardo a non trascinare il rivale davanti al tribunale, poiché egli non è il solo responsabile della fuga di Enrichetta. L'occasione della resa dei conti sarà piuttosto l'imminente battaglia tra i puritani e i seguaci degli Stuart.
Atto III
La scena si svolge «in un giardino a boschetto, vicino alla casa d'Elvira». Sotto uno spaventoso uragano, il fuggiasco Arturo, braccato dai soldati dell'esercito puritano, tenta di avvicinarsi alla casa dell'amata, di cui ode la voce di lontano intonare la loro canzone d'amore. Arturo le risponde con la stessa melodia e finalmente Elvira lo riconosce e lo raggiunge. L'emozione è tale da farle tornare la ragione, ma la pace dura poco: l'esercito irrompe e circonda i due innamorati. Per Arturo è stata già pronunciata la condanna a morte quando uno squillo di tromba annuncia la definitiva sconfitta degli Stuart. Per celebrare la vittoria, Cromwell dispone un'amnistia: le tribolazioni di Arturo ed Elvira sono finite.
Programma e cast
Melodramma serio in tre atti (1835)
Secondo J. F. Ancelot e J. X. Boniface (Saintine), Têtes rondes et cavaliers - 1835
Squadra creativa
Vincenzo Bellini – Musica
Carlo Pepoli – Libretto
Corrado Rovaris – Direttore d'orchestra
Ching-Lien Wu - Maestro del coro
Laurent Pelly - Regista e costumista
Chantal Thomas - Scenografia
Joël Adam - Progettazione illuminotecnica
Lancio
Lisette Oropesa-Elvira
Lawrence Brownlee: Lord Arturo Talbot
Andrei Kymach - Sir Riccardo Forth
Roberto Tagliavini-Sir Giorgio
Vartan Gabrielian - Lord Gualtiero Valton
Nicholas Jones: Sir Bruno Roberton
Maria Warenberg-Enrichetta di Francia
L'Orchestra e il Coro dell'Opera di Parigi
Lingua: italiano
Sopratitolo: francese/inglese
Durata: 3h20 con 1 intervallo
Apertura
Prima parte - 80 minuti
Intervallo - 30 minuti
Seconda parte - 90 minuti
FINE
Teatro dell`Opera Bastille Parigi
RM Europa Ticket GmbH è un rivenditore di biglietti ufficialmente accreditato dell'Opera National de Paris.
Numero dell'agenzia: 4848428
Opéra Bastille
Un grande teatro moderno
L'Opéra Bastille è il lavoro del canadese uruguaiano architetto Carlos Ott, che è stato scelto nel novembre 1983, dopo un concorso internazionale che ha attirato le voci da circa 1.700 architetti. Il teatro fu inaugurato il 13 luglio 1989.
La sua architettura è caratterizzata da facciate trasparenti e con l'uso di materiali identici per entrambi gli interni e gli esterni.
Con i suoi 2.700 posti a sedere acusticamente coerenti, le sue strutture, la sua unica scena paesaggio integrato, workshop costume e accessori, così come le sue numerose aree di lavoro e le sale prove, l'Opera Bastille è un grande teatro moderno.
Fase strutture
Buca dell'orchestra, mobile e regolabile, può essere coperto; al suo più grande può ospitare 130 musicisti
Lo stadio principale, 45 m di altezza, 30 m di larghezza, 25 m di profondità, costituito da 9 ascensori che permettono diversi livelli di essere creato e supportato da tre ascensori principali, che portano scenario dal basso stadio
Zone di compensazione, 4 aree di stoccaggio con le stesse dimensioni del palcoscenico
Dietro le quinte zona, con i suoi giradischi paesaggio
Area di circolazione, scenario memorizzati temporaneamente tra la fase, workshop e stage prove
Prova fase, la Gounod Salle, con la sua buca dell'orchestra e dimensioni identiche a quelle del palco principale
L'edificio
Area a livello del suolo: 22.000 m²
Superficie: 160.000 m²
Altezza totale: 80 m (di cui 30 m sotto il livello della strada)
Le sale
L'auditorium principale
Superficie: 1.200 m², 5% del totale per la costruzione
Dimensioni: 20 m di altezza, 32 m di profondità, 40 m di larghezza
Numero di posti: 2703
Materiali: granito blu dal Lannelin in Bretagna, pero dalla Cina, soffitto di vetro
L'anfiteatro
Superficie: 700 m²
Profondità: 21,4 m
Numero di posti: 450
Materiali: bianco breccia di marmo di Verona, soffitto personale
Lo Studio
Superficie: 280 m²
Profondità: 19,5 m
Numero di posti: 237
Materiali: marmo bianco breccia da Verona e pero