L´amore di Danae
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
Compositore Richard Strauss. Libretto di Joseph Gregor basato su un abbozzo di Hugo von Hofmannsthal.
Consigliato per età 16 anni e oltre.
Mitologia esilarante in tre atti (1952).
In lingua tedesca. Con sovratitoli in tedesco e inglese. Nuova produzione.
Trama
Danae, il cui padre Re Polluce è in bancarotta e assediato dai creditori, sogna un marito ricco in termini di una doccia di pioggia d'oro. Gli inviati reali tornano con la notizia che Mida, che può trasformare tutto in oro, ha deciso di corteggiare Danae, e annunciano il suo arrivo al porto. Danae riceve uno sconosciuto che è Mida travestito da suo servitore. Stranamente attratti l'un l'altro, si avviano verso il porto dove il presunto Re Mida (in realtà Giove desideroso di un'altra conquista femminile) saluta Danae. Giove si prepara per il suo matrimonio con Danae, ma, temendo di essere scoperto dalla moglie Giunone, costringe Mida a sostituirlo alla cerimonia. Quando Danae e Mida si abbracciano, Danae viene trasformata in una statua d'oro e Giove la rivendica come sua sposa divina. Tuttavia quando la sua voce chiede il mortale Mida, lei torna in vita, e gli amanti scompaiono nel buio. Giove annuncia che Mida sarà maledetto con la povertà. Mida, ritornato alla sua precedente esistenza come guidatore di un asino, rivela a Danae il suo patto con Giove, ma Danae ammette che è stato l'amore, piuttosto che il suo mantello d'oro che ha vinto il suo cuore. Giove paga i creditori di Polluce con una pioggia d'oro e, rendendosi conto che Danae è molto più di una fantasia amorosa che passa, fa un ultimo disperato tentativo di riconquistarla. Tuttavia, lei gli dà una ciocca di capelli, il suo ultimo possesso d'oro, e il dio accetta la sua perdita con un addio commovente.
Programma e cast
Direttore: Sebastian Weigle
Produzione: Claus Guth
Scenografia: Michael Levine
Costumi: Ursula Curly
Illuminazione: Alessandro Carletti
Video: rocafilm
Coristi: Christoph Heil
Dramaturgia: Yvonne Gebauer, Ariane Bliss
Giove: Christopher Maltman
Mercurio: Ya-Chung Huang
Polluce: Vincent Wolfsteiner
Danae: Malin Byström
Xanthe: Erika Baikoff
Mida: Andreas Schager
Quattro Re: Paul Kaufmann, Kevin Conners, Bálint Szabó, Martin Snell
Semele: Sarah Dufresne
Europa: Evgeniya Sotnikova
Alcmene: Emily Sierra
Ruolo principale: Avery Amereau
Orchestra di Stato bavarese
Coro dell'Opera di Stato bavarese
Nationaltheater
Il Nationaltheater (Teatro Nazionale) è un teatro di Monaco di Baviera, sito nella Max-Joseph-Platz.
Il teatro venne commissionato da Massimiliano I e il progetto venne affidato all'architetto Karl von Fischer, che lo ultimò nel 1818. L'edificio venne distrutto da un incendio nel 1823 e venne riedificato nel 1825, su progetto di Leo von Klenze. In quella particolare situazione, per riedificare il teatro fu autorizzata una eccezionale tassa su tutta la birra prodotta a Monaco di Baviera. L'edificio venne costruito in stile neoclassico, ispirandosi all'architettura dei templi greci. Anche l'interno del teatro rispetta i canoni della classicità greca. L'auditorium ha una forma circolare ed è decorato in rosso porpora, avorio, oro e azzurro. È circondato da cinque ordini di palchi, con al centro il palco reale.
Il Nationaltheater è molto facile da raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici MVV.
Con i mezzi pubblici MVV
S-Bahn: S 1-8 Marienplatz
U-Bahn: U 3, 6 Marienplatz, U 3-6 Odeonsplatz
Bus: 52, 131 Marienplatz, 100 Odeonsplatz
Straßenbahn: 19 Nationaltheater
Il giorno dello spettacolo, titolari di biglietti regolari hanno il diritto di utilizzare il trasporto pubblico fornito dal Münchner Verkehrsverbund (MVV). Il servizio inizia alle 03:00 rispettivamente tre ore prima dello spettacolo inizia e termina con l'ora del MVV chiusura.
In auto
Prendere la Altstadt-Ring per Maximilianstraße.
Garage Max-Joseph-Platz: aperto Lunedi alla Domenica dalle 06:00 a 02:00
È possibile usufruire dello speciale teatro parcheggio di Euro 10, - da 06:00 a 08:00 presentando i biglietti di ammissione.