La leggenda di Erin
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La leggenda di Erin – Otakar Ostrčil | Opera
Lingua: ceco, con sovratitoli in ceco e inglese
Un’opera straordinaria che narra una coinvolgente storia di amore proibito, tradimento e vendetta nell’antica Irlanda.
Il compositore e direttore d’orchestra Otakar Ostrčil (1879–1935) è una figura di rilievo nella storia dell’Opera del Teatro Nazionale. Egli si collegò con successo all’era di Karel Kovařovic, che nel 1919 lo assunse come dramaturgo, e dopo la sua morte assunse la direzione della compagnia d’opera. Oltre a curare il repertorio tradizionale, Ostrčil dedicò grande attenzione alla musica contemporanea ceca e internazionale. Durante la sua permanenza al Teatro Nazionale di Praga, affidò le prime rappresentazioni delle sue opere a Brno, come nel caso di La leggenda di Erin, tratta da un dramma di Julius Zeyer (1841–1901), rappresentata per la prima volta il 16 giugno 1921 al teatro Na hradbách (oggi teatro Mahen). L’Opera la presentò per la prima volta al Teatro Nazionale il 14 marzo 1923. La leggenda di Erin è stata eseguita più recentemente, in una versione da concerto ridotta, al Teatro degli Stati durante il Festival di Primavera di Praga del 1982. La nuova produzione, in prima nel 2025, celebrerà il 90° anniversario della morte di Otakar Ostrčil. Dopo decenni di assenza dalle scene ceche, gli amanti della musica avranno l’opportunità di vedere e ascoltare un’opera davvero straordinaria.
L’autore del libretto, lo scrittore e drammaturgo Julius Zeyer, si ispirò ai miti celtici raccontati dagli storici e filologi francesi Henri d’Arbois de Jubainville e Théodore Hersart de La Villemarqué, così come dal poeta scozzese James Macpherson con The Poems of Ossian. Il bardo mitico Ossian e suo padre Fingal (Re Finn), insieme al Re Cormac, compaiono nel dramma di Zeyer e nell’opera di Ostrčil, raccontando una storia avvincente di amore proibito, tradimento e vendetta nell’antica Irlanda.
La leggenda di Erin è stata affidata al direttore d’orchestra Robert Jindra, direttore musicale dell’Opera del Teatro Nazionale, e al regista Jiří Heřman, artisti ben noti al pubblico di Praga.
Programma e cast
Direttore d’orchestra: Robert Jindra
Regista: Jiří Heřman
Scenografia: Dragan Stojčevski
Costumi: Kateřina Štefková
Orchestra del Teatro Nazionale
Balletto dell’Opera del Teatro Nazionale
Teatro Nazionale di Praga
Il Teatro Nazionale di Praga (in ceco, Národní Divadlo) è il più famoso teatro d'Opera boemo ed è considerato monumento nazionale della Repubblica Ceca. Ivi - nella parte annessa del più antico Teatro degli Stati - furono messe in scena per la prima volta nel 1787 il Don Giovanni e nel 1791 La clemenza di Tito, capolavori operistici di Mozart.
Storia e descrizione
L'Opera di Praga fa parte del patrimonio storico e culturale ceco ed è simbolo di una ricca tradizione artistica e musicale sostenuta da sempre dalle più importanti personalità della società boema. Il progetto fu proposto fin dall'inizio del Risorgimento e cominciò ad essere avviato verso la seconda metà dell'Ottocento quando il Comitato per la costruzione del Teatro Nazionale organizzò le prime raccolte fondi. Nel 1862 fu costruito sul terreno vicino allaMoldava il cosiddetto "Teatro provvisorio", che più tardi divenne parte integrante del edificio. Il 16 maggio 1868 fu posta la prima pietra della struttura e la fabbrica fu affidata all'architetto Josef von Zítek. Il teatro quasi finalizato fu aperto 11 giugno 1881 e, due mesi dopo, probabilmente per colpa di alcuni lattonieri imprudenti, prese fuoco, distruggendo il tetto. Per fortuna, in un solo mese, i cittadini di Praga raccolsero un milione di corone d'oro per la sua ricostruzione e, dopo altri due anni, la "cappella d'oro" fu riparata secondo i progetti di Josef Schulz, potendo così riaprire al pubblico il 18 novembre 1883 con l'opera Libuše di Bedřich Smetana. Al giorno d'oggi il Teatro Nazionale consta di tre complessi artistici - opera, balletto e teatro - che alternano vicendevolmente le loro esibizioni nello storico edificio del Teatro Nazionale, nel Teatro di Stato ed al Teatro Kolowrat. Tutte e tre le ensemble selezionano il loro repertorio non solo fra il ricco patrimonio classico, ma prestano attenzione anche sulla produzione artistica moderna.
In auto
Al centro (OldTown), approccio su Masarykovo nábřeží (Masaryk terrapieno) nella direzione dalla Casa Danzante, all'incrocio di fronte al Teatro Nazionale girare a destra per via Divadelní e poi ancora a destra per via Ostrovní al parcheggio Teatro Nazionale . Il parcheggio costa 50 CZK / h.
Con il tram
Per il giorno tram nn 6, 9, 18 e 22 e la notte i tram numeri 53, 57, 58, 59 fino alla fermata "Národní Divadlo" - di fronte al palazzo storico NT; per giorno il tram n ° 17 fino alla fermata "Národní Divadlo".
In metro
Per la stazione "Můstek", linea B (gialla), e poi a piedi su strada Národní; o per la stazione "Karlovo namesti" e poi due fermate di tram n ° 6, 18 o 22 fino alla fermata "Národní Divadlo". Per la stazione "Staroměstská", linea A (verde), e poi due fermate di tram n ° 17 fino alla fermata "Národní Divadlo".