La traviata

Ordina biglietti
PreviousFebbraio 2027
Lu
Ma
Me
Gi
Ve
Sa
Do

 

MELODRAMMA IN TRE ATTIDI (1853)

MUSICA DI Giuseppe Verdi

TESTO DI Francesco Maria Piave dopo Alexandre Dumas il Giovane

 

Violetta Valéry è una nobildonna di Parigi che ha «smarrito il sentiero della virtù» e conduce una vita che oscilla tra splendore e miseria. Per lei tutto è un gioco – anche l’amore – fino a quando Alfredo Germont risveglia in lei veri sentimenti. Ma questa rara felicità dura solo brevemente per Violetta, che soffre di tubercolosi e che prima viene pubblicamente umiliata prima di morire.

Solo una volta Giuseppe Verdi rivolse la sua attenzione a un soggetto contemporaneo, «La dame aux camélias» di Alexandre Dumas il Giovane. Come romanzo e come opera teatrale, Dumas basò la sua storia su eventi reali. Verdi compose una partitura di grande intensità che trasmette una vasta gamma di emozioni: gioia e entusiasmo, tristezza e disperazione. Il pubblico viene coinvolto nella trama e si sente direttamente colpito dal destino di Violetta. Come ultimo lavoro della «trilogia populare», «La Traviata», che debuttò nel 1853 e fu rappresentata per la prima volta all’Unter den Linden nel 1860, superò rapidamente il iniziale scetticismo e divenne un’opera di successo a livello internazionale. La produzione di Dieter Dorn ritrae Violetta come una donna condannata a morte sin dall’inizio, ma che si ribella contro il suo destino. Alla fine, svanisce, quasi eterea.

Programma e cast

Durata: circa 2:40 ore, inclusa una pausa dopo il primo atto

Lingua: In lingua italiana con soprattitoli in inglese e tedesco

Età consigliata: 12 anni e oltre

 

CAST

DIRETTORE MUSICALE: Jérémie Rhorer

REGISTA: Dieter Dorn

ASSISTENZA ALLA REGIA: Christiane Zaunmair

SCENOGRAFIA: Joanna Piestrzyńska

COSTUMI: Moidele Bickel

ASSISTENZA AI COSTUMI: Dorothée Uhrmacher

LUCI: Tobias Löffler

COREOGRAFIA: Martin Gruber

 

VIOLETTA VALÉRY: Jeanine De Bique

FLORA BERVOIX: Natalia Skrycka

ANNINA: Katharina Kammerloher

ALFREDO GERMONT: Bogdan Volkov

GIORGIO GERMONT: George Petean

GASTONE: Gonzalo Quinchahual

BARONE DOUPHOL: Jaka Mihelač

MARCHESINO D'OBIGNY: Taehan Kim

DOTTOR GRENVIL: David Oštrek

 

CORO DELLA STAATSOPER

STAATSKAPELLE BERLIN

Galleria fotografica
La traviata
Bernd Uhlig
© Bernd Uhlig
La traviata
Bernd Uhlig
© Bernd Uhlig

Opera di Stato Unter den Linden

Staatsoper Unter den Linden è uno dei più prestigiosi teatri d'opera di Berlino, con una ricca storia e un significativo impatto culturale.

 

Storia:
La Staatsoper Unter den Linden fu costruita originariamente tra il 1741 e il 1743, sotto la direzione dell'architetto Georg Wenzeslaus von Knobelsdorff. Fu commissionata da Federico II di Prussia e inizialmente chiamata Königliche Oper (Opera Reale). Il teatro ha subito diverse ristrutturazioni e ricostruzioni, in particolare dopo i danni della Seconda Guerra Mondiale. È stato riaperto nel 1984, dopo una grande ristrutturazione.

 

Costruzione:
Il design originale era caratterizzato dallo stile barocco, con una facciata elegante e un grande ingresso. L'edificio è stato ricostruito negli anni '50 e '80, mantenendo l'esterno classico mentre l'interno è stato modernizzato. La facciata presenta un portico classico con sei colonne corinzie e un prominente frontone centrale.

 

Interno:
L'interno è noto per il suo design opulento e classico. L'auditorium è rinomato per la sua acustica e grandiosità, con sedili in velluto lussuosi e decorazioni elaborate. La scena e le aree di seduta sono state aggiornate per soddisfare gli standard moderni delle esibizioni, pur preservando l'estetica storica.

 

Concerti e Spettacoli:
La Staatsoper Unter den Linden ospita una varietà di spettacoli, tra cui opere, concerti orchestrali e balletto. È sede della Staatskapelle Berlin, uno dei principali orchestre della Germania. Il teatro è celebre per le sue produzioni di alta qualità e il suo ruolo nella vivace scena culturale di Berlino.

 

VIAGGIO
La Staatsoper Unter den Linden è completamente accessibile senza barriere grazie ai suoi eccellenti collegamenti con i mezzi pubblici.

INDIRIZZO: Unter den Linden 7; 10117 Berlino

METROPOLITANA
S+U Friedrichstraße (S1, S2, S5, S7, S25, S75)

 

METRO
Hausvogteiplatz (U2)
Museumsinsel (U5)
Stadtmitte (U2, U6)
Unter den Linden (U5, U6)

 

AUTOBUS
Staatsoper (100, 245, 300)
Unter den Linden/Friedrichstraße (100, 147, 245, 300, N6)

 

PARCHEGGIO
Q-PARK parcheggio Unter den Linden/Staatsoper
Bebelplatz, 10117 Berlino
Nel parcheggio sotterraneo sono presenti cinque stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Il parcheggio sotterraneo in Bebelplatz offre spazi per disabili e accesso diretto all'opera. Entrando nel parcheggio tra le 17:30 e le 23:30, la tariffa massima per il parcheggio è di 7 €. Per utilizzare questa tariffa, inserisci il tuo biglietto di parcheggio in una delle macchine per il pagamento e il messaggio «Tariffa teatro» verrà visualizzato sul display. Si prega di notare che non è possibile utilizzare la tariffa se si entra nel parcheggio prima delle 17:30, quindi non verrà visualizzata sul display. CONSIGLIO: Se paghi la tariffa teatro alla macchina prima dell'evento, puoi evitare lunghe attese dopo lo spettacolo.

Wikipedia
© Bernd Uhlig
Eventi correlati