Nijinsky di Neumeier
Aprile 2026 | ||||||
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Nijinsky di Neumeier | Hamburg Ballett
Balletto in due atti
Coreografia di John Neumeier basata su schizzi di Léon Bakst e Alexandre Benois
Durata approssimativa: 2 ore e 45 minuti
Il “Nijinsky” di John Neumeier cattura il genio e il tormento del leggendario ballerino
Il danzatore e coreografo russo di origini polacche Vátslav Nijinsky (1889–1950) è considerato uno dei più grandi ballerini della storia. Solista al Teatro Mariinskij, ospite al Bol'šoj e primo ballerino dei Ballets Russes di Serge Diaghilev, era celebre per la sua straordinaria tecnica e l'intensità interpretativa. Le sue esibizioni irripetibili lo resero un'icona, mentre le sue coreografie sensuali e suggestive provocarono scandalo nei teatri di Parigi.
In un tragico susseguirsi di eventi, Nijinsky fu colpito dalla schizofrenia e trascorse il resto della sua vita tra ricoveri e cure. La sua ultima esibizione avvenne il 19 gennaio 1919 in un hotel in Svizzera. Aveva 29 anni e, con una carriera durata solo dieci anni, divenne una vera leggenda.
John Neumeier, coreografo narrativo di fama internazionale e figura centrale del Hamburg Ballett da cinquant’anni, ha esplorato questa figura straordinaria – il ballerino, il coreografo, l’uomo, il visionario – in molte delle sue creazioni.
Questo balletto, creato da Neumeier nel 2000, racconta la biografia di un’anima legata ai ricordi, alle emozioni e agli stati interiori. Il suo linguaggio coreografico dà forma a un presente del passato, con nuove dinamiche e tensioni che evocano la magia scenica di Nijinsky e la sua esperienza umana fuori dal palcoscenico.
In una produzione che sfugge a ogni definizione, Nijinsky è ambientato nel mondo affascinante della Parigi dei primi del Novecento, dove scene e costumi costruiscono un universo ricco di opulenza. Uno spettacolo teatrale potente e un omaggio al leggendario artista che cambiò per sempre il mondo del balletto.
Programma e cast
Direzione e coreografia – John Neumeier
Scenografie e costumi – John Neumeier, basati su schizzi di Léon Bakst e Alexandre Benois
Produzione – Il Balletto di Amburgo
Orchestra Sinfonica del Gran Teatre del Liceu
Direttore: Josep Pons
Programma
Preludio n. 20 in do minore, Op. 28
Frédéric Chopin
Faschingsschwank aus Wien, Op. 26, 1° movimento
Robert Schumann
Shéhérazade, Op. 35, 1° movimento, 3° movimento e 4° movimento
Nikolai Rimski-Kórsakov
Sonata per viola e pianoforte, Op. 147, 3° movimento
Sinfonia n. 11 in sol minore, “L’anno 1905”, Op. 103
Dmitri Shostakovic
Gran Teatre del Liceu
Il Gran Teatre del Liceu, conosciuto anche come El Liceu, è il teatro attivo più antico e prestigioso di Barcellona e uno dei più importanti teatri d'opera del mondo.
Sito nella Rambla dels Caputxins è palcoscenico, da più di 150 anni (1847), delle più prestigiose opere e dei migliori cantanti del mondo, nonché simbolo e luogo di incontro dell'aristocrazia e della borghesia catalana.
Teatro dell'Opera di Barcellona, il Gran Teatre del Liceu, è stata fondata sulla Rambla nel 1847 ed ha continuato negli anni a svolgere il suo ruolo di centro culturale e artistico e uno dei simboli della città.
Oggi è di proprietà pubblica (da parte del Governo della Catalogna, Comune di Barcellona, Barcellona Consiglio Provinciale e il Ministerio de Educación, Cultura y Deporte) e gestito dalla Fundació del Gran Teatre del Liceu che, oltre agli organismi di cui sopra, incorpora il Consiglio Patrocinio e la Societat del Gran Teatre del Liceu (la vecchia società dei proprietari).