R. Strauss, Salome
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La nuova produzione del Met
Il Met: Live In HD al Müpa Budapest
Una principessa orientale di 16 anni con la voce di un'Isolde: questa era l'aspettativa perfezionista che Richard Strauss aveva per chiunque interpretasse Salome, e ora la soprano sudafricana Elsa van der Heever, conosciuta per la sua interpretazione di Elisabetta nella trasmissione del 2016 di Maria Stuarda, sta per dimostrare di poterlo fare. Attorno al personaggio di Salome nella nuova produzione di Claus Guth ambientata nell'era vittoriana, ci sarà un cast di cantanti che eccellono anche nell'arte recitativa. Il Jochanaan della performance sarà il svedese Peter Mattei, con Erode cantato dal tedesco Gerhard Siegel, la cui interpretazione del ruolo ha suscitato ammirazione anche a Budapest, e Erodiade dall'americana Michelle DeYoung, il tutto sotto la direzione musicale di Yannick Nézet-Seguin.
La trasmissione sarà cantata nella lingua originale e mostrata con sottotitoli ungheresi e inglesi.
Programma e cast
Direttore: Yannick Nézet-Séguin
Interpreti:
Salome: Elza van den Heever
Erodiade: Michelle DeYoung
Erode: Gerhard Siegel
Narraboth: Piotr Buszewski
Jochanaan: Peter Mattei
Includendo:
Il Coro e l'Orchestra del Metropolitan Opera
Creatori:
Design scenico: Etienne Pluss
Costumi: Ursula Kudrna
Illuminazione: Olaf Freese
Proiezioni: rocafilm/Roland Horvath
Coreografo: Sommer Ulrickson
Dramaturgo: Yvonne Gebauer
Regista: Claus Guth
Palace of Arts Müpa Budapest
Quando il Müpa Budapest, il nuovo centro culturale dell'Ungheria e della sua capitale, è stato aperto nel 2005, è stato costruito per rappresentare più di 100 anni di storia culturale ungherese. Come conglomerato di luoghi culturali, l'edificio non ha precedenti nell'architettura ungherese del XX secolo e non ha pari in tutta l'Europa centrale.
I creatori di questo ambizioso progetto, la Trigránit Development Corporation, l'appaltatore principale Arcadom Construction e lo studio d'architettura Zoboki, Demeter and Partners, sono stati spinti dal desiderio di creare una nuova cittadella culturale europea come parte del nuovo complesso Millennium City Centre lungo il lungomare del Danubio, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il risultato è una struttura la cui qualità costruttiva, l'aspetto, la funzionalità e l'infrastruttura tecnologica del 21° secolo la rendono ideale per produzioni di altissimo livello. L'edificio è anche molto versatile e attrezzato per ospitare spettacoli di qualsiasi genere e su quasi tutte le scale.