Sharon Eyal, Mats Ek

Dopo Faunes, torna la coreografa israeliana Sharon Eyal per il suo primo balletto “en pointe” all'Opera di Parigi. L’ex ballerina e collaboratrice artistica della Batsheva Dance Company si confronta con OCD Love, brano del 2015 che propone in una nuova versione per i ballerini dell’Opera. Ispirata a un testo del poeta-slammer americano Neil Hilborn, che soffre di disturbo ossessivo-compulsivo, l'opera sottolinea la difficoltà di amare.

La complessità delle relazioni umane è anche un tema dell’Appartement di Mats Ek. Non senza umorismo, i vari sketch mettono a confronto i personaggi del balletto con la loro solitudine attraverso oggetti di uso quotidiano come bidet, televisori e stufe. Dal couch solo al grand pas de deux e all'hoover jig, il coreografo svedese mescola stili in una danza energica accompagnata dalla musica percussiva del Fleshquartet.

Programma e cast

Amore ossessivo compulsivo

Creazione

Dopo la coreografia originale
Musica registrata

Squadra creativa

Sharon Eyal - Coreografia

Gai Behar - Co-creazione

Ori Lichtik - Musica

Alon Cohen - Progettazione illuminotecnica

Appartamento

Musica eseguita dal vivo dai Fleshquartet

Squadra creativa

Mats Ek - Coreografia

Fleshquartet - Musica

Peter Freiij - Scenografia e costumi

Erik Berglund - Progettazione illuminotecnica

Con l'Opera Étoiles di Parigi, Premières Danseuses, Premiers Danseurs e Corps de Ballet

Durata: 2h05 con 1 intervallo

Apertura

Prima parte - 55 minuti

Intervallo 20 minuti

Seconda parte - 50 minuti

FINE