Un Ballo In Maschera
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
Melodramma in tre atti - 1859
Un governatore, un suo amico, la moglie dell'amico. Un triangolo amoroso uscito direttamente da un romanzo rosa. Il soprano tra tenore e baritono. Ma nel Ballo in maschera di Verdi tutti i protagonisti hanno due facce. Riccardo, il governatore, è lodato come un sovrano giusto, ma si sottrae alle responsabilità e cerca rifugio dalla noia in ogni sorta di distrazione: l'ultima spinta per un uomo come lui può essere solo quella di rischiare la propria vita.
Renato ama l'amico Riccardo quasi più della moglie; e lei, Amelia, vuole non solo sradicare ogni sentimento per Riccardo, ma, se possibile, anche di più. Ulrica, l'indovino, è l'influenza oscura che evoca nelle persone un'irresistibile spinta verso la morte - fino al culmine della danza sul vulcano in un micidiale ballo in maschera. Composta nel 1858 per Napoli, l'opera non venne rappresentata lì per motivi di censura. Dopo un montaggio radicale, la prima ebbe finalmente luogo a Roma e fino ad oggi rimane una delle opere di Verdi più rappresentate, ma anche più misteriose.
Consigliato per 14 anni e più anziani.
Programma e cast
Il compositore Giuseppe Verdi. Libretto di Antonio Somma.
In italiano con sottotitoli in inglese e tedesco. Nuova produzione.
L'autonomia prevista è di circa 2 ore e 55 minuti.
Direttore: Andrea Battistoni
Produzione: Johannes Erath
Scenografia: Heike Scheele
Costumi: Gesine Völlm
Video: Lea Heutelbeck
Illuminazione: Joachim Klein
Drammaturgia: Malte Krasting
Coro: Stellario Fagone
Riccardo: Carlo Castronovo
Renato: Igor Golovatenko
Amelia: Nicole Car
Ulrica: Yulia Matočkina
Oscar: Erika Baikoff
Silvano: Tommaso Mole
Samuel: Balint Szabo
Tom: Chabaranok romano
Oberster Richter: Tansel Akzeybek
Diener Amelias: Dafydd Jones
Bayerisches Staatsorchester
Coro della Bayerische Staatsoper
Nationaltheater
Il Nationaltheater (Teatro Nazionale) è un teatro di Monaco di Baviera, sito nella Max-Joseph-Platz.
Il teatro venne commissionato da Massimiliano I e il progetto venne affidato all'architetto Karl von Fischer, che lo ultimò nel 1818. L'edificio venne distrutto da un incendio nel 1823 e venne riedificato nel 1825, su progetto di Leo von Klenze. In quella particolare situazione, per riedificare il teatro fu autorizzata una eccezionale tassa su tutta la birra prodotta a Monaco di Baviera. L'edificio venne costruito in stile neoclassico, ispirandosi all'architettura dei templi greci. Anche l'interno del teatro rispetta i canoni della classicità greca. L'auditorium ha una forma circolare ed è decorato in rosso porpora, avorio, oro e azzurro. È circondato da cinque ordini di palchi, con al centro il palco reale.
Il Nationaltheater è molto facile da raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici MVV.
Con i mezzi pubblici MVV
S-Bahn: S 1-8 Marienplatz
U-Bahn: U 3, 6 Marienplatz, U 3-6 Odeonsplatz
Bus: 52, 131 Marienplatz, 100 Odeonsplatz
Straßenbahn: 19 Nationaltheater
Il giorno dello spettacolo, titolari di biglietti regolari hanno il diritto di utilizzare il trasporto pubblico fornito dal Münchner Verkehrsverbund (MVV). Il servizio inizia alle 03:00 rispettivamente tre ore prima dello spettacolo inizia e termina con l'ora del MVV chiusura.
In auto
Prendere la Altstadt-Ring per Maximilianstraße.
Garage Max-Joseph-Platz: aperto Lunedi alla Domenica dalle 06:00 a 02:00
È possibile usufruire dello speciale teatro parcheggio di Euro 10, - da 06:00 a 08:00 presentando i biglietti di ammissione.