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© Csibi Szilvia, Müpa
Wagner, Tannhäuser
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 Giugno 2026 | ||||||
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Musica Classica, Opera, Teatro
La vita del protagonista della prima opera di Wagner, Tannhäuser, basata sull’eroe della leggenda medievale, è una lotta tra sensualità e ascesi. Naturalmente, le varie problematiche presentate nell’opera erano altamente rilevanti nel XIX secolo, l’epoca del Romanticismo, un periodo in cui la società borghese era in contrasto con molti dei principi considerati sacri nelle epoche storiche precedenti. Questa messa in scena dell’opera è da tempo un componente di successo del festival Budapest Wagner Days. A interpretare i ruoli principali davanti al pubblico del Müpa Budapest saranno artisti come Marco Jentzsch nel ruolo di Tannhäuser e Lauri Vasar come Wolfram von Eschenbach. A dirigere questa produzione sarà Michael Güttler, che dirige regolarmente le opere di Wagner ed è un abituale dei più prestigiosi teatri lirici d’Europa.
Programma e cast
Direttore: Michael Güttler
Cast:
Hermann, langravio di Turingia: Gábor Bretz
Tannhäuser: Marco Jentzsch
Wolfram von Eschenbach: Lauri Vasar
Biterolf: Miklós Sebestyén
Elisabetta, la nipote del langravio: N. N.
Venere: Dorottya Láng
Con:
Orchestra Sinfonica e Coro della Radio Ungherese (maestro del coro: Zoltán Pad)
Coro maschile Honvéd (maestro del coro: Richárd Riederauer)
Creatori:
Scenografo, costumista: Thomas Grube
Regista della ripresa: Sylvie Gábor
Regista: Matthias Oldag
Palace of Arts Müpa Budapest
Quando il Müpa Budapest, il nuovo centro culturale dell'Ungheria e della sua capitale, è stato aperto nel 2005, è stato costruito per rappresentare più di 100 anni di storia culturale ungherese. Come conglomerato di luoghi culturali, l'edificio non ha precedenti nell'architettura ungherese del XX secolo e non ha pari in tutta l'Europa centrale.
I creatori di questo ambizioso progetto, la Trigránit Development Corporation, l'appaltatore principale Arcadom Construction e lo studio d'architettura Zoboki, Demeter and Partners, sono stati spinti dal desiderio di creare una nuova cittadella culturale europea come parte del nuovo complesso Millennium City Centre lungo il lungomare del Danubio, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il risultato è una struttura la cui qualità costruttiva, l'aspetto, la funzionalità e l'infrastruttura tecnologica del 21° secolo la rendono ideale per produzioni di altissimo livello. L'edificio è anche molto versatile e attrezzato per ospitare spettacoli di qualsiasi genere e su quasi tutte le scale.
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