Wagner, Tristano e Isotta
Marzo 2026 | ||||||
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La produzione indiscutibilmente più prestigiosa della stagione: questa nuova versione di Tristan und Isolde vede alla direzione musicale Yannick Nézet-Séguin, direttore del MET, con Lise Davidsen e Michael Spyres nei ruoli principali. Due delle figure più entusiasmanti del panorama operistico attuale – il soprano prodigio norvegese, oggi perfetta per Isotta, e il tenore (o baritenore) americano noto per affrontare con audacia stili e registri vocali diversi – saranno protagonisti nell’allestimento visionario di Yuval Sharon. Accanto a loro, nomi noti come Tomasz Konieczny, ospite molto amato dei Budapest Wagner Days, e la mezzosoprano Ekaterina Gubanova, nota per i suoi successi nelle trasmissioni HD del MET sin dal loro inizio.
La trasmissione sarà in lingua originale, con sottotitoli in ungherese e inglese.
Programma e cast
Direttore d’orchestra: Yannick Nézet-Séguin
Cast:
Isotta: Lise Davidsen
Brangania: Jekatyerina Gubanova
Tristano: Michael Spyres
Kurwenal: Tomasz Konieczny
Re Marke: Ryan Speedo Green
Creatori:
Scenografa: Es Devlin
Costumi: Clint Ramos
Luci: John Torres
Proiezioni: Ruth Hogben
Coreografia: Annie-B Parson
Regia: Yuval Sharon
Palace of Arts Müpa Budapest
Quando il Müpa Budapest, il nuovo centro culturale dell'Ungheria e della sua capitale, è stato aperto nel 2005, è stato costruito per rappresentare più di 100 anni di storia culturale ungherese. Come conglomerato di luoghi culturali, l'edificio non ha precedenti nell'architettura ungherese del XX secolo e non ha pari in tutta l'Europa centrale.
I creatori di questo ambizioso progetto, la Trigránit Development Corporation, l'appaltatore principale Arcadom Construction e lo studio d'architettura Zoboki, Demeter and Partners, sono stati spinti dal desiderio di creare una nuova cittadella culturale europea come parte del nuovo complesso Millennium City Centre lungo il lungomare del Danubio, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il risultato è una struttura la cui qualità costruttiva, l'aspetto, la funzionalità e l'infrastruttura tecnologica del 21° secolo la rendono ideale per produzioni di altissimo livello. L'edificio è anche molto versatile e attrezzato per ospitare spettacoli di qualsiasi genere e su quasi tutte le scale.