Ádám Tabajdi e Tamás Pálfalvi
December 2025 | ||||||
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Concerto d’organo di Natale
Un concerto d’organo natalizio in cui il pubblico potrà godere anche del suono dorato della tromba. Esiste un modo più gioioso per ricaricarsi durante il periodo dell’Avvento? Due talenti emergenti della generazione trentenne, l’organista Ádám Tabajdi e il trombettista Tamás Pálfalvi, sono considerati tra i più brillanti interpreti dei rispettivi strumenti. Organo e tromba – entrambi strumenti “a fiato” in un certo senso – si completano perfettamente, e i due musicisti hanno già suonato insieme, per la prima volta in Giappone. Il programma è ricco di varietà e meraviglia: Purcell, Martini, Telemann e Bach rappresentano la musica del passato, mentre Jongen, Eben, Dupré, Guy Bovet e Gershwin ci conducono in epoche più moderne. Che suonino organo e tromba!
Programma e cast
Organo: Ádám Tabajdi
Tromba: Tamás Pálfalvi, Richárd Kresz
Programma
Purcell:
Trumpet Tune
Martini:
Toccata in Re maggiore
J. S. Bach:
Schafe können sicher weiden, BWV 208
(Le pecore possono pascolare tranquille)
Schneider:
Vivaldissimo – I. Allegro
Bovet:
Suite pour Souvigny – XI. Noël de Moulins
Telemann:
Fantasia n. 1
Jongen:
Sonata Eroica, Op. 94
Dupré:
Variazioni su un canto di Natale, Op. 20
Rachmaninov:
Vocalise, Op. 34, n. 14
Petr Eben:
Windows – IV. Golden Window
Liszt–Tabajdi:
Sogno d’amore n. 3
Gershwin:
Rhapsody in Blue
Palace of Arts Müpa Budapest
Quando il Müpa Budapest, il nuovo centro culturale dell'Ungheria e della sua capitale, è stato aperto nel 2005, è stato costruito per rappresentare più di 100 anni di storia culturale ungherese. Come conglomerato di luoghi culturali, l'edificio non ha precedenti nell'architettura ungherese del XX secolo e non ha pari in tutta l'Europa centrale.
I creatori di questo ambizioso progetto, la Trigránit Development Corporation, l'appaltatore principale Arcadom Construction e lo studio d'architettura Zoboki, Demeter and Partners, sono stati spinti dal desiderio di creare una nuova cittadella culturale europea come parte del nuovo complesso Millennium City Centre lungo il lungomare del Danubio, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il risultato è una struttura la cui qualità costruttiva, l'aspetto, la funzionalità e l'infrastruttura tecnologica del 21° secolo la rendono ideale per produzioni di altissimo livello. L'edificio è anche molto versatile e attrezzato per ospitare spettacoli di qualsiasi genere e su quasi tutte le scale.